Beneficiari
• micro, piccole e medie imprese, ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione;
• imprese diverse da quelle di cui al trattino precedente, che occupano meno di 750 persone o il cui fatturato annuo non supera i 200 milioni di euro;
Le imprese debbono:
• svolgere l’attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’Allegato I del Trattato, sia come materia prima che come prodotto ottenuto dalla trasformazione, esclusi i prodotti della pesca;
• sostenere l’onere finanziario delle iniziative ed essere titolari di una posizione debitamente validata (fascicolo aziendale) presso Agea;
• essere in possesso delle strutture su cui intendono realizzare gli interventi oggetto della domanda di aiuto, potendo far valere un titolo di proprietà di usufrutto o di affitto, in quest’ultimo caso per un periodo di tempo non inferiore al vincolo a cui il bene oggetto di finanziamento sarà assoggettato.
Tipologia degli interventi
Sono ammissibili all’aiuto, per la trasformazione e/o commercializzazione, nonché per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie, i seguenti investimenti materiali, salvo specifiche limitazioni di cui al capitolo 7:
a) Immobili:
b) Dotazioni (macchine, attrezzature, impianti)
b.1) Impianti tecnologici per la produzione di energie derivanti da fonti rinnovabili
b.2) Investimenti finalizzati alla sicurezza sul posto di lavoro
c) Spese immateriali
Responsabile del procedimento
Dott. Francesco Pettinari – SERVIZIO AMBIENTE E AGRICOLTURA della Regione Marche
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