“DOPO L'ATTACCO DELLA BILD , LA REGIONE DIA UN SEGNALE A SOSTEGNO DEL TURISMO MARCHIGIANO”

“DOPO L'ATTACCO DELLA BILD , LA REGIONE DIA UN SEGNALE A SOSTEGNO DEL TURISMO MARCHIGIANO”

“Dopo l’infondata e strumentale notizia sul presunto terrorismo nelle spiagge italiane divulgata dal famoso quotidiano tedesco Bild, rivelatasi una bufala giornalistica, occorre dare un segnale a sostegno del turismo delle Marche che da sempre è coinciso con il benessere, la qualità e la sicurezza. La Giunta Regionale reagisca subito con un piano straordinario di comunicazione e incentivi agli investimenti per le strutture ricettive” ; così Mirco Carloni (AP) e Jessica Marcozzi (FI) intervengono presentando la loro mozione di indirizzo.

“La bufala giornalistica sul terrorismo nelle nostre spiagge mette a rischio anni di investimenti e di promozione fatti dalle Marche. La Germania è da sempre il primo mercato estero per il turismo regionale e l’ultimo dato statistico sulla presenza di turisti tedeschi parla di 61.480 arrivi (+ 0,29% ) e di 322.326 ( + 0,46% rispetto all’anno precedente). Occorre reagire subito e con determinazione a sostegno del nostro turismo regionale che, soprattutto negli ultimi anni, è diventato un asset strategico per lo sviluppo economico ed integrato del territorio”.

“Assieme ad un piano di comunicazione volto alla promozione e alla commercializzazione del brand Marche, serve una strategia finalizzata alla costruzione di nuove strutture ricettive e nell’ammodernamento, nella riqualificazione o ampliamento di quelle già esistenti visto che in molti casi non soddisfano pienamente i criteri di qualità, modernità, benessere che invece le Marche intendono sottolineare anche nella comunicazione volta alla promozione delle attrazioni storiche, culturali e ambientali della Regione. Anche dalle ultime ricerche nazionali emergono dettagli preoccupanti visto che soprattutto agli occhi dei turisti stranieri non risulta soddisfacente la qualità dei nostri strutture”.

“Per queste ragione la nostra proposta è volta sia all’attivazione di fondi propri regionali con capitoli del bilancio finalizzati, integrativi dei fondi insufficienti delle risorse europee del POR-FERS 2014-2020, per finanziare o cofinanziare la riqualificazione edilizia, l’eliminazione delle barriere architettoniche, gli interventi di incremento di efficienza energetica, l’ammodernamento del mobilio, sia istituendo un fondo di garanzia per l’accesso al credito riservato agli operatori del terziario, come già attuato in altre Regioni, al fine di favorire la competitività del sistema produttivo regionale”.