#GIORNATADELRICORDO

#GIORNATADELRICORDO

“Il ‎10 Febbraio‬ è necessario ricordare i tanti che furono uccisi in Venezia Giulia, in Istria, a Zara e in Dalmazia dai comunisti di Tito perché “nemici del popolo”. Coloro che scappavano dalle foibe ed ‪arrivavano al Porto di Ancona venivano attesi dai comunisti che li offendevano e fischiavano. Tutti quelli che furono uccisi senza colpa, se non quella di essere italiani, vanno ricordati e la storia va studiata tutta, senza lenti colorate” ; così e’ intervenuto Mirco Carloni, capogruppo di Area Popolare in consiglio Regionale durante il consiglio celebrativo della “Giornata del Ricordo”.