Guardia di Finanza: concorso per 10 Tenenti – scadenza 10 Gennaio 2020

Guardia di Finanza: concorso per 10 Tenenti – scadenza 10 Gennaio 2020

E’ indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di 10 Tenenti in servizio permanente effettivo nel ruolo tecnico – logistico – amministrativo della Guardia di Finanza.

La scadenza del bando è fissata per il 10 gennaio 2020.

I POSTI A CONCORSO

I posti da coprire mediante il concorso Guardia Finanza per Tenenti sono 10 e sono così articolati:

  • n. 1 posto riservato agli ufficiali in ferma prefissata, con almeno 18 mesi di servizio nel Corpo della Guardia di Finanza. Il posto è assegnato alla Specialità Amministrazione;
  • n. 9 posti destinati a cittadini italiani in possesso di requisiti in seguito precisati. I posti sono ripartiti nel seguente modo:
    – 1 posto in area Amministrazione;
    – 1 posto per Commissariato;
    – 3 posti in area Infrastrutture;
    –  1 posto per Motorizzazione – settore aereo;
    – 1 posto in area Veterinaria;
    – 2 posti in area Psicologia.

E’ possibile concorrere per una sola categoria di posti.

REQUISITI

Per partecipare al concorso, è necessario essere in possesso dei requisiti generali di seguito riassunti:

– possesso dei diritti civili e politici;
– non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine alla vita di bordo o al volo;
– non essere stati imputati o condannati ovvero non abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 del codice di procedura penale per delitti non colposi, né siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;
– non essere stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia;
– non essere stati rinviati o espulsi da corsi di formazione dell’Accademia del Corpo della guardia di finanza;
– aver mantenuto il possesso delle qualità di condotta stabilite per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria;
– possesso di una laurea specialistica o una laurea magistrale o titolo equipollente (con esclusione, quindi, dei diplomi universitari, delle lauree c.d. “triennali” o di “I livello”), in discipline attinenti alla specialità per la quale si concorre.

Per il posto destinato ad ufficiali in ferma prefissata in congedo, ovvero cancellati dal ruolo, è necessario:
– aver prestato servizio per almeno 18 mesi, compreso il periodo di formazione;
– non aver superato il trentasettesimo anno di età alla data del 1° gennaio 2018.

Gli altri posti sono riservati a candidati che appartengono ad una delle seguenti categorie:

1) i militari del Corpo appartenenti ai ruoli ispettori, sovrintendenti, appuntati e finanzieri, che:
– alla data del 1° gennaio 2018 non abbiano compiuto i 45 anni, quindi, siano nati nel periodo antecedente al 1° gennaio 1973;
– non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento ovvero, se dichiarati non idonei, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità e siano trascorsi almeno 5 anni dalla dichiarazione di non idoneità, ovvero non abbiano rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio;
– non siano stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e delle Forze di polizia dello Stato;
– non abbiano riportato, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari più gravi della consegna;
– non siano sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione più grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale;
– non siano sospesi dal servizio o non siano in aspettativa.

2) Cittadini italiani che devono:
– non aver superato il 35° anno di età, quindi essere nati in data non antecedente al 1° gennaio 1983;
– essere in possesso dei diritti civili e politici;
– non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, ovvero prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inattitudine al volo o alla navigazione;
– non essere stati imputati o condannati, ne essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
– non essere stati ammessi a prestare servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, ovvero abbiano rinunciato a tale status;
– non essere stati dimessi da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare.

Inoltre è necessario il possesso di requisiti specifici per i candidati che concorrono:
– per le specialità “veterinaria” e “psicologia”, devono essere iscritti rispettivamente all’albo dei veterinari e degli psicologi;
– per la specialità “infrastrutture”, devono essere in possesso dell’abilitazione all’esercizio della professione connessa al titolo di studio richiesto.

SELEZIONE

Tutti i candidati saranno sottoposti al seguente iter selettivo:
– eventuale prova preliminare: test logico-matematici e culturali;
 prova scritta di cultura tecnico-professionale;
– valutazione dei titoli di merito;
– accertamento dell’idoneità psico-fisica;
– accertamento dell’idoneità attitudinale al servizio incondizionato nella Guardia di Finanza, in qualità di ufficiali in servizio permanente effettivo del ruolo tecnico-logistico amministrativo;
– prova orale;
– prova facoltativa di una lingua straniera;
– visita medica di incorporamento.

DOMANDA

Per partecipare al concorso della Guardia di Finanza è necessario compilare la domanda di partecipazione, entro le ore 12.00 del 10 gennaio 2020, esclusivamente online, tramite l’apposita procedura telematica disponibile a questa pagina, selezionando il concorso.

 

BANDO