PREOCCUPATI PER IL FUTURO DEL BATTISTI. SI SALVI L'AUTONOMIA DELL'ISTITUTO

PREOCCUPATI PER IL FUTURO DEL BATTISTI. SI SALVI L'AUTONOMIA DELL'ISTITUTO

Sono preoccupato per il futuro dell’istituto tecnico Battisti di Fano. Occorre salvare l’autonomia di questa scuola che rappresenta un’eccellenza per la città di Fano e per queste ragioni ho presentato un’interrogazione urgente in regione per chiedere spiegazioni.
L’istituto tecnico Battisti rappresentare uno dei più importanti istituti superiori della città di Fano e si è sempre distinto in questi anni non solo per la qualità didattica, ma anche per la sua capacità di creare progetti innovativi di respiro nazionale ed internazionale. A quanto si apprende sembra che il Battisti, a partire dall’albo 2016-2017, rischi di essere accorpato ad un altro istituto scolastico fanese, perdendo quindi la sua dirigenza e la sua autonomia. Tutto ciò rischia di far perdere quelle peculiarità di questo istituto che ne hanno fatto un’eccellenza .
Il consiglio regionale il 22/09/2015 ha votato le linee guida per la programmazione scolastica 2016-2017, a seguito delle quali, per ciò che compete gli istituti superiori, la Provincia deve realizzare il “Piano Provinciale della Rete scolastica” che comprende sia il dimensionamento delle scuole che l’offerta formativa delle stesse e che deve essere consegnato alla Regione entro il 15 Novembre 2015 . Non si conoscono le ragioni di questa scelta che sta creando una grande preoccupazione negli studenti, nelle famiglie e nel personale del Battisti, anche perché l’istituto attualmente supera il numero minimo di studenti richiesti dalla legge nazionale che fissa a 600 il numero minino di studenti necessari per garantire l’esistenza e l’autonomia di un istituto comprensivo nelle zone “non montane” .
Occorre scongiurare  questa l’ipotesi di perdere un istituto comprensivo nella nostra città e per queste ragioni ho presentato un’interrogazione urgente in consiglio regionale.