Settore edilizia: è possibile in questo momento disincentivare gli investimenti? La Giunta Regionale lo fa!

Settore edilizia: è possibile in questo momento disincentivare gli investimenti? La Giunta Regionale lo fa!

Nella seduta odierna dell’Assemblea Legislativa, dopo due anni di discussione in merito, la Giunta Regionale ha nuovamente voluto contrastare e disincentivare gli investimenti nel settore edilizia possibili in seguito ad eventuali ampliamenti delle unità delle attività produttive attraverso il SUAP e grazie allo strumento del piano casa.

Quando in un periodo come quello che stiamo attrversando, in cui facilmente si comprende che ristrettezze e complicazioni burocratiche non fanno altro che dimiuire le possibilità di rilancio del settore,  la maggioranza di centro sinistra dice no agli investimenti di attività produttive sul territorio regionale e alla proroga sul piano casa!

Nello specifico non hanno voluto garantire sin da subito, in maniera tempestiva la proroga al piano casa che avrebbe consentito una pianificazione degli interventi da parte degli interessati senza prcedere nel buoi come invece “di norma” la legislazione obbliga a fare.

Per quanto riguarda invece lo strumento dello sportello unico delle attività produttive, la giunta non ha acconsentito, come più volte da me proposto in questi ultimi due anni, ad abolire la norma abominevole, presente solo nelle Marche, che blocca le varianti per ampliamenti delle unità produttive e che quindi esclude qualsiasi ipotesi di investimento imprenditoriale nel nostro territorio.

Da anni, senza l’approvazione di una legge quadro sull’urbanistica, si procede per modifiche parziali ed emendamenti secondo le varie necessità che occasionalemente si presentano di fronte a questa giunta miope, tanto masochista, quanto scarsamente lungimirante nell’individuare gli strumenti indispensabili per pensare al rilancio del settore edilizio.

> Guarda anche gli altri due miei interventi: