NONOSTANTE IL TAR, SULLA SANITA' CERISCIOLI STA SBAGLIANDO. NON SI GOVERNA LA SALUTE CON LE CARTE BOLLATE

NONOSTANTE IL TAR, SULLA SANITA' CERISCIOLI STA SBAGLIANDO. NON SI GOVERNA LA SALUTE CON LE CARTE BOLLATE

 
Su Osimo, Ceriscioli ha vinto la partita delle carte bollate, ma sta perdendo quella più importante con i cittadini e con la popolazione marchigiana che vede negarsi il proprio diritto alla salute. 
Dopo la pronuncia del TAR delle Marche che ha respinto l’istanza con cui il Comune di Osimo chiedeva la sospensiva della deliberazione dell’Asur che dispone la chiusura del Punto nascita dell’ospedale cittadino, perché non raggiunge i mille parti l’anno sono sempre più  convinto che Ceriscioli stia ragionando con logiche ragionieristiche, frutto delle scelte dei tecnici e non si una strategia politica che manca sulla sanità e questo si ripercuote in ogni scelta fino ad ora compiuta.
La decisione di chiudere i punti nascita di Osimo , Fabriano e San Severino è stata sbagliata , frettolosa e non concertata con la comunità locale. Se per tutelare i proprio diritti le comunità locali devono rivolgersi ai tribunali, significa che sulla sanità.
Ceriscioli sta sbagliando tutto,  alla faccia della partecipazione e della condivisione delle scelte con i territori, promessa in campagna elettorale.