DA IL CORRIERE ADRIATICO PESARO – di Veronique Angeletti
È nel cuore di Roma, nel tempio della marchigianità, il Pio Sodalizio dei Piceni, che il sindaco Pier Luigi Grassi ha presentato ieri la 59esima Fiera nazionale del tartufo bianco di Acqualagna. La perfetta location per ribadire il ruolo del Tuber Magnatum Pico che nella visione dell’attuale amministrazione è «sia un ambasciatore per il territorio, sia un potente incubatore di sviluppo. Il che fa della fiera un luogo particolarmente vocato al dialogo globale in grado di rilevare tutte le sfide della competitività in tutti i settiri e delle economie collegate».
L’UNICITA’ Poi, rivolgendosi alla folta platea dove spiccavano esperti, giornalisti della stampa nazionale ed internazionale, personaggi come Magalli e Tinto, ha ricordato tutto quello che rende unica la Fiera di Acqualagna. Dall’impegno dei raccoglitori a rispettare la sostenibilità alla qualità dei suoi contenuti culturali. Promesse a quanto pare mantenute. Tra cooking show, presentazioni, incontri, talk show, premi, spettacoli, concerti, laboratori per grandi e piccini, visite guidate e caccia al tartufo, sono oltre 50 gli eventi annunciano Laura Sabbatini, consigliere alla Fiera, e Pietro Barzotti, assessore al tartufo. La fiera inoltre si conferma il luogo ideale per vedere l’arte della cucina applicata al Re bianco. Andranno in scena Enrico Bartolini, 12 stelle Michelin e una verde distribuite in otto ristoranti; gli chef 1 stella Michelin delle Marche Richard Abou Zaki e Pierpaolo Ferracuti di Retroscena di Porto San Giorgio e Enrico Mazzaroni del Tiglio di Montemonaco; Fabio Cappiello del Vespasia di Norcia ( 1 stella Michelin e 1 stella verde); Giorgio Barchiesi alias Giorgione; Simonetta Capotondo o Sfoglina Simonetta, regina del mattarello e della foglia; Cristian Sanchi Grini del Clemente di Urbino e Roberto Dormicchi, docente all’Istituto alberghiero di Piobbico e anima della scuola di cucina Triglia di bosco. La Fiera, l’anno prossimo diventerà internazionale, quest’anno a conferma che la manifestazione è un incubatore per il comprensorio è nato un patto tra Cartoceto e Acqualagna. «Con l’accostamento del tartufo bianco di Acqualagna all’olio di Cartoceto Dop, la presentazione della 59^ Fiera acquisisce un sapore nuovo – sostiene il deputato Mirco Carloni, presidente della commissione agricoltura della Camera –, quello della collaborazione tra due Comuni che si uniscono per far conoscere e valorizzare al meglio il nostro territorio. Due eccellenze di grande prestigio dell’agroalimentare regionale che non sono solo simbolo di biodiversità e indicatori di salubrità del territorio ma anche potenti attrattori per le aree interne e un motore economico che genera occupazione e reddito da sostenere con misure specifiche».
LE DATE Il taglio del nastro ufficiale sarà sabato prossimo e le date di svolgimento della kermesse sono 26 e 27 ottobre, 1, 2 e 3 novembre e 9 e il 10 novembre.


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