"Valore Paese – FARI", pubblicati i bandi per la concessione di 11 fari italiani – entro il 16 dicembre 2015 è data la possibilità di effettuare sopralluoghi presso i fari

"Valore Paese – FARI", pubblicati i bandi per la concessione di 11 fari italiani – entro il 16 dicembre 2015 è data la possibilità di effettuare sopralluoghi presso i fari

Demanio Fari P1050472.jpg_824716240Il bando “Valore Paese – FARI”, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 ottobre 2015 e fino al 12 gennaio 2016 i soggetti interessati (persone fisiche, imprese, società, associazioni, fondazioni etc.) potranno presentare le proprie offerte per la concessione di uno o più lotti, ovvero FARI! I Bandi di gara sono finalizzati alla concessione, da 6 a 50 anni, di 11 fari di proprietà della Stato, 7 gestiti dall’Agenzia del Demanio e 4 dal Ministero della Difesa per valorizzare e restituire ai territori alcuni tra i più suggestivi beni di proprietà dello Stato.
I beni inseriti nel progetto Valore Paese – FARI si trovano in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia e Toscana.
All’interno dell’elenco sono presenti il Faro di Brucoli ad Augusta (SR), il Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), il Faro di Capo Grosso nell’Isola di Levanzo – Favignana (TP), il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), il Faro di Capo d’Orso a Maiori (SA), il Faro di Punta Imperatore a Forio d’Ischia (NA), il Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG) e dei quattro proposti dal Ministero della Difesa il Faro Punta del Fenaio e il Faro di Capel Rosso sull’Isola del Giglio (GR), il Faro Formiche di Grosseto e il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR).

I bandi sono gestiti dall’Agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa/Difesa Servizi parallelamente, con alcune differenze dovute alle peculiarità dei diversi fari; hanno come caratteristiche comuni: la stessa procedura e modalità di aggiudicazione con uguali tempistiche per la presentazione delle offerte.
Per partecipare alla gara, è necessario presentare la documentazione amministrativa, la proposta progettuale e l’offerta economica libera. La proposta progettuale deve essere coerente con gli indirizzi e le linee guida del progetto Valore Paese – FARI, in particolare i fari possono accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali.
Il criterio di valutazione è l’offerta “economicamente più vantaggiosa”, la proposta progettuale, è valutata con punteggio pari al 60%, mentre alla proposta economica può essere assegnato un punteggio massimo del 40%. La proposta progettuale tiene conto, invece, di elementi qualitativi quali: soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attività condivise.
Tutto il materiale di gara è disponibile ON LINE sui siti dell’Agenzia del Demanio e di Difesa Servizi SpA e le modalità di partecipazione ai sopralluoghi, di proposizione delle richieste e di presentazione delle proposte sono contenute nell’avviso di gara.

Le date da tenere presente sono:

sopralluoghi: dal 12 ottobre 2015 al 16 dicembre 2015
proposizione quesiti da parte degli interessati: entro venerdì 18 dicembre 2015
risposte ai quesiti da parte del RUP: entro mercoledì 23 dicembre 2015
presentazione delle offerte: dal 12.10.2015 al 12.01.2016 ore 12.00
prima seduta di gara: 14 gennaio 2016 dalle ore 10
Informazioni di approfondimento 
Bandi di gara dell’Agenzia del Demanio
Bando di gara del Ministero della Difesa