CARLONI A CERISCIOLI:"IL DRAGAGGIO DEL PORTO DI FANO NON E' PIU' RINVIABILE"

CARLONI A CERISCIOLI:"IL DRAGAGGIO DEL PORTO DI FANO NON E' PIU' RINVIABILE"

 
INTERPELLANZA CON CARATTERE DI URGENZA
 
OGGETTO : MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO DI FANO
 

CONSIDERATO CHE

 
Da anni la città di  Fano aspetta una risoluzione definitiva al problema dei fanghi nel porto che rappresentano un pericolo per le imbarcazioni e un freno per lo sviluppo
 
 
 
A un enorme ritardo dell’intervento di dragaggio  corrisponde sempre di più l’aggravarsi del problema. Un tempo, anche se il livello delle acque scendeva, il pescaggio di cui godevano tutti i bacini assicurava condizioni di sicurezza.  Tale situazione crea preoccupazione ed incertezza per il porto di Fano e per tutte le attività economiche che sono state costruite su di esso: quella della pesca innanzitutto, poi quelle del diporto, del turismo, della cantieristica, del commercio, dell’artigianato
 
 
 
In data 26-06-2015  due imbarcazioni da pesca si sono incagliate nel porto creando una situazione di estremo pericolo per le persone a bordo
 
 
 
Negli anni passati più volte sono state realizzate soluzioni temporanee  dragando il porto e gettando i fanghi  in mare che però non hanno risolto definitivamente in problema che  si ripropone  in maniera ciclica
 
 
 
E’ di competenza della regione Marche l’istruttoria ed il rilascio delle autorizzazioni di immersione di materiali di escavo di fondali marini
 
Che il Porto di Fano rappresenta una delle principali infrastrutture di sviluppo economico della provincia di Pesaro-Urbino e che il sottoutilizzo , o la chiusura dello stesso, dovuta ad un mancato adempimento delle istituzioni preposte arrecherebbe un danno enorme all’intera economia regionale
 
 
 

TUTTO CIO’ PREMESSO

 

INTERPELLO AL PRESIDENTE E ALLA GIUNTA REGIONALE

 

 

 
Se intende considerare la situazione citata in premessa come un’emergenza regionale e se intende attuare  soluzioni definitive per il dragaggio del porto di Fano,al fine di ripristinare una condizione di totale sicurezza per i lavoratori e per le imbarcazioni , convocando subito le associazioni, la capitaneria di porto e le autorità di competenza per creare un tavolo sull’emergenza del porto di Fano
 
Se intende scongiurare la chiusura del porto come risposta immediata al mancato dragaggio dovuto alle inadempienze di chi preposto alla manutenzione dl porto
 
 
 

Mirco Carloni

 

consigliere Regionale

 

Area Popolare-Marche2020

intrpellanza 26 giugno 2015