I PRIMI 100 GIORNI: LETTERA APERTA DEL VICEPRESIDENTE MIRCO CARLONI

I PRIMI 100 GIORNI: LETTERA APERTA DEL VICEPRESIDENTE MIRCO CARLONI

Cento giorni non rappresentano di certo un periodo sufficiente per una valutazione, ma ritengo che l’incessante impegno profuso in questi pochi mesi sia un utile spunto per una riflessione profonda che mi piacerebbe condividere con voi.

In ottobre mi sono insediato, rassicurato dal sostegno del mio partito e forte dell’enorme successo personale ottenuto alle elezioni regionali. Tra le altre, mi sono state conferite tutte le deleghe economiche, essenziali per risollevare le sorti di una Regione i cui fondamentali si erano gravemente deteriorati nel corso degli ultimi dieci anni. I dati purtroppo recitano una storia recente cupa per le Marche, che da regione operosa e virtuosa ha visto scivolare i propri parametri economici e finanziari verso livelli inaccettabili, non degni della nostra storia, fatta di impresa, occupazione e benessere diffuso.

L’analisi della situazione è stata profonda, ma non ho mai temuto di non riuscire in questo compito stimolante e al contempo gravoso poichè con il Presidente Acquaroli ed i colleghi di Giunta la sintonia è stata immediata e la strategia chiara e condivisa: calare a terra tutte le risorse economiche utili per sostenere le imprese sia in questo momento di grave difficoltà che nella fase successiva alla pandemia e contestualmente semplificare le procedure burocratiche. Semplificazione ed investimenti strategici rappresentano infatti le fondamenta del mio operare per stimolare quelle sinergie imprenditoriali utili a generare reddito ed occupazione.

In soli cento giorni abbiamo reperito disponibilità aggiuntive per i numerosi comparti che compongono la nostra economia che mi piacerebbe farvi conoscere per sommi capi:

Assegnati 6 Milioni per l’Artigianato, a favore di 450 imprese capaci di attivare investimenti per oltre 20 Milioni.

Assegnati 8,5 Milioni a favore di oltre 8.000 Microimprese del territorio con procedure semplificate ed erogazione veloce.

Nel settore del Commercio abbiamo eseguito liquidazioni per oltre 12 Milioni e predisposto ulteriori liquidazioni per altri 3,6 Milioni; approvato un provvedimento di regolamentazione del commercio ambulante atteso da anni e recepito da tutte le altre Regioni italiane; rimodulato promozioni e saldi in accordo con gli operatori del settore ed intrapreso un profondo percorso di semplificazione introducendo il principio della Comunicazione Semplice per numerosi processi amministrativi.

Per l’Economia Ittica sono stati erogati contributi per oltre 5,5 Milioni di euro a favore delle attività di acquacoltura e trasformazione dei prodotti di pesca, centrando l’obiettivo di spesa fissato dal fondo europeo per gli affari marittimi, che ha raggiunto il 127% dell’obiettivo fissato

In Agricoltura negli ultimi tre mesi sono stati più che quadruplicati i pagamenti dei contributi del P.S.R. a favore delle Aziende con superamento di oltre 19 Milioni dell’obiettivo N+3 ed avviati numerosi interventi di semplificazione procedurale, alcuni dei quali già attivati come l’assegnazione automatica dell’anticipo di carburante agricolo. Sono stati assegnati contributi di oltre 1 Milione al settore della zootecnia; 3,4 Milioni per Agriturismi; 2,8 Milioni a supporto della vendita diretta di prodotti agricoli; 5,5 Milioni per l’approvazione di progetti GAL; 1,8 Milioni a favore del rischio idrogeologico in aree forestali e 2,6 Milioni per investimenti in aziende agricole.

Ci siamo impegnati a fondo per risolvere l’annoso problema della Banda Ultralarga con un monitoraggio continuo e verifica con Open Fiber ed Enel circa i ritardi e le qualità dei ripristini. Intrapresa l’iniziativa Voucher per BUL con una verifica per ogni Comune del grado di copertura.

Abbiamo investito oltre 10,2 Milioni di euro per interventi di efficientamento energetico a favore di attività produttive ed impianti pubblici.

Favorito l’Accesso al credito attraverso l’attivazione di strumenti creditizi a favore delle piccole e micro imprese colpite dai DPCM

Quanto prodotto ovviamente non si risolve qui, ma credo che queste voci elencate diano il senso ed il tono dell’impegno e della serietà con cui ci siamo approcciati alla nostra missione.

Presto questa terribile pandemia passerà, noi saremo pronti a raccogliere la sfida del nuovo mondo che si aprirà dinanzi, certi di poter contribuire tutti insieme a far rinascere la nostra splendida Regione Marche.

Mirco Carloni