LA PESCA ITALIANA AL CENTRO CON IL SEAFOOD EXPO GLOBAL DI BARCELLONA

LA PESCA ITALIANA AL CENTRO CON IL SEAFOOD EXPO GLOBAL DI BARCELLONA

Al Seafood Expo Global, a Barcellona, ho visitato i padiglioni dell’Italia. Erano 68 le nostre realtà della pesca e acquacoltura presenti quest’anno. L’Italia è infatti centrale, a livello europeo, nel settore ittico! La fiera ha ospitato ben otto regioni: l’Abruzzo, la Campania, la Calabria, l’Emilia Romagna, il Lazio, le Marche, la Sardegna e il Veneto.

Questo evento dimostra che alcune flotte sono più all’avanguardia sui sistemi di logistica e di trasformazione del semilavorato di pescato, che in Italia bisogna sostenere. La pesca e l’acquacoltura sono, infatti, fondamentali per il nostro Paese. Si parla della nostra identità, della nostra cultura. Nel padiglione Italia abbiamo respirato la forza di questa filiera e l’unione dei produttori anche di fronte alle difficoltà.

A Barcellona, poi, abbiamo portato anche il BrodettoFest di Fano e i brodetti delle Marche. Un piatto che cambia i propri ingredienti a seconda del porto, che sia Fano o San Benedetto del Tronto. Soltanto questo esempio potrebbe bastare a far capire quanta ricchezza abbiamo, quante storie, quante tradizioni. E quanta cura! Perché per fare una ricetta del genere ci vuole davvero l’arte. E direi che in Italia non manca di certo. E’ un piatto povero della nostra tradizione che il Festival, ventidue anni fa, ha rilanciato anche oltre i confini nazionali.

Inoltre, la grande notizia è che siamo riusciti a convincere anche il ministro Francesco Lollobrigida a venire a Fano. Mi ha promesso che sarà da noi insieme ad altre autorità per parlare di pesca e per inaugurare il nostro Festival che diventa sempre più importante nel nostro Paese e all’estero.

Il ministro ha anche detto che il brodetto è il suo piatto di pesce preferito. E noi lo aspettiamo insieme alla nostra tradizionale ricetta marchigiana.