Aggiunte nuove risorse per sostenere i progetti innovativi di nuovi prodotti proposti dalle imprese. “Una delle priorità di questa giunta è quella di supportare le aziende della Regione puntando su investimenti strategici in grado di valorizzare le specializzazioni e le competenze presenti sul territorio. Sosteniamo quindi con convinzione i progetti che perseguono in pieno questo obiettivo attraverso la collaborazione e la “contaminazione” tra imprese e centri di ricerca e l’inserimento di giovani qualificati nei processi innovativi. In questo periodo di crisi pandemica questa priorità è diventata una necessità alla quale la giunta ha voluto far fronte attraverso una risposta immediata, dedicandovi le economie del POR maturate fino ad oggi”.
Queste le parole del vicepresidente e assessore alle Attività Produttive Mirco Carloni che questa mattina ha visitato a Mondolfo la Moretti Forni Spa capofila del progetto “Progettazione e realizzazione nuova linea forni multifunzione configurabili e customizzabili”. Il progetto è stato finanziato grazie allo scorrimento della graduatoria del bando della Regione Marche “Promozione della ricerca e dello sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente”.“Con questo intervento – spiega Carloni – la Regione Marche ha concesso 3 milioni di contributi in conto capitale alle imprese per progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione di soluzioni, applicazioni, prodotti/servizi innovativi e al miglioramento di processi produttivi negli ambiti tecnologici individuati dalla Regione Marche nella “Strategia per la ricerca e l’innovazione per la specializzazione intelligente 2014-2020” : domotica, salute e benessere, meccatronica e manifattura sostenibile”.
“Grazie a queste risorse stanziate dal nuovo governo regionale è stato approvato a dicembre 2020 uno scorrimento della graduatoria che ha permesso di recuperare e finanziare altri 5 validissimi progetti della linea 2 riservata alle aggregazioni di imprese che coinvolgono complessivamente 22 aziende”