LA NOSTRA PONTIDA

LA NOSTRA PONTIDA

A Pontida c’erano operai, commercianti, artigiani, agricoltori, allevatori, pescatori, impiegati, studenti, ragazzi e ragazze, liberi professionisti, pensionati, insomma c’era il popolo, il nostro popolo. C’erano persone unite da una grande passione per la politica e da una visione della società alternativa a quella dei tecnocrati e basata sul concetto del rispetto della libertà di ciascuno fortemente radicata sulla propria identità.

La forza della Lega risiede proprio in questo, nel non aver mai perso il contatto con la realtà. Oggi chi fa politica deve vivere in mezzo alla gente cercando di capire problemi e difficoltà per trovare soluzioni e tracciare linee di sviluppo. Purtroppo, la politica, soprattutto quella europea, non è stata in grado di assolvere a questo compito. Ecco, il distacco dell’Europa dalla vita di tutti i giorni porta le persone a non credere più nelle Istituzioni. Per questo non saremo mai disponibili ad accettare un patto di stabilità fatto di rigore e sacrifici che penalizza la nostra economia in favore dei paesi asiatici. Per esempio, non accetteremo la strategia della transizione ecologica per le auto elettriche in sostituzione della combustione poiché gran parte delle batterie si producono solo in Cina. Non siamo favorevoli, per la questione ambientale, a una protezione e ripristino dello stato di natura inteso come riduzione della pressione antropologica che nega il diritto alle future generazioni di avere un progresso. Crediamo piuttosto in una difesa dell’ambiente che non sia ideologica, ma sosteniamo con forza che siano i nostri pescatori, agricoltori, allevatori e cacciatori i primi custodi dell’ambiente e non qualche burocrate comodo in qualche ufficio a Bruxelles o in qualche sovrintendenza italiana che deve dare il parere ai boscaioli per gestire il taglio dei boschi.

I volontari nei diversi gazebo, i militanti, le persone che riempiono il verde prato di Pontida sono donatori di una forza che ci dà supporto e ci aiuta a portare avanti le nostre battaglie nelle istituzioni a tutti i livelli. L’Italia, l’Europa e la politica che vogliamo realizzare non può prescindere da questa determinazione ed energia.

Tantissimi i giovani presenti. Straordinario il viaggio in pullman dalle Marche con alcuni di loro. Grande occasione di confronto perché, chi meglio dei giovani può pensare al futuro, immaginare nuovi scenari con la freschezza mentale e l’entusiasmo per la vita che li caratterizzano?!

La nostra Pontida non è finita ieri, ma è appena cominciata.

Porteremo avanti questa azione politica carichi delle idee e dell’entusiasmo di questa giornata.

GALLERIA FOTOGRAFICA PONTIDA 2023
IN VIAGGIO PER PONTIDA …

LA DOMENICA NEL PRATONE