SCONTRO PROVINCIA-REGIONE SUL TRASPORTO PUBBLICO : A RISCHIO SERVIZI E POSTI DI LAVORO. CERISCIOLI INTERVENGA SUBITO

SCONTRO PROVINCIA-REGIONE SUL TRASPORTO PUBBLICO : A RISCHIO SERVIZI E POSTI DI LAVORO. CERISCIOLI INTERVENGA SUBITO

12516034_10153327551458027_1681076481_n
Lo scontro tra Provincia e Regione sul pagamento dell’Iva sta mettendo a rischio i servizi ed i posti di lavoro di decine di dipendenti.    La Regione intervenga subito e sbocchi la situazione.
La legge regionale che recepisce le linee della legge nazionale sul riordino delle province, trasferisce la competenza del trasporto pubblico locale dalle province alla Regione. Il pieno trasferimento di tale competenza , che doveva avvenire entro il 31 Dicembre 2015, ad oggi è stato rinviato a Marzo 2016. Da tempo  esiste un conflitto di attribuzione tra Provincia e Regione di una quota dell’IVA per i servizi erogati dalle aziende di trasporto che ha portato ad un mancato pagamento alle società di trasporto pubblico per circa 4,5 milioni di euro in tutta la Regione. Nella provincia di Pesaro-Urbino, Adriabus attende da mesi il pagamento di oltre 1 milione di euro per il servizio effettuato nel 2014. Indipendentemente dal fatto che questo debito debba essere pagato dalla provincia o dalla regione, oggi constatiamo che in entrambi bilanci dei due enti non sono stati previsti capitoli di spesa per questo scopo. L’insolvenza prolungata di tali pagamenti non solo rischia di danneggiare i cittadini, ma mette a rischio i posti di lavoro di decine di persone. Occorre affrontare il problema e non continuare a rinviarlo, anche alla luce dei recenti accordi tra Stato-Regioni avvenuti recentemente a seguito degli alti valori di inquinamento dell’aria avuti nel mese di Dicembre, dove è stato ritenuto strategico il rafforzamento del servizio di trasporto pubblico locale al fine di ridurre le emissioni inquinanti delle auto”
Ho presentato un’interrogazione in consiglio regionale per conoscere le intenzioni della Giunta su questo argomento. Mi auguro che Ceriscioli  intervenga al più presto per ripristinare una condizione di piena operatività di un settore sul quale occorre investire risorse sia per offrire un servizio di qualità ai cittadini, si per tutelare l’ambiente con fatti concreti e non con promesse che rimangono solo sulla carta.
articolo tratto da Il Resto del Carlino – Pesaro del 12-01-2016